Consigli utili

Il drone va assicurato anche se si usa per hobby

Il drone va assicurato anche se si usa per hobby Posted On
Posted By Maria Millarte

Lo sai che se hai un drone devi assicurarlo obbligatoriamente anche se lo utilizzi per hobby? E che se non ce l’hai puoi rischiare di avere una multa fino a 15.000 euro? A me però questa cosa dell’obbligatorietà era sfuggita, anche se a volte mi spaccio per un’assicuratrice coi fiocchi.

Sapevo che le compagnie di assicurazione avevano introdotto la garanzia che copre i danni causati dall’oggetto volante in questione ma non immaginavo che fosse per l’obbligo imposto. A volte dimentico che loro sono sempre sul pezzo e si adeguano immediatamente alle normative in vigore, in questo caso al regolamento ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, del 15 dicembre 2019.

Quali droni si assicurano?

Praticamente si assicurano tutti i droni, escluso i droni giocattolo per bambini con un’età inferiore a 14 anni e che hanno il marchio CE, quello vero europeo e non quello cinese. Quindi, se sei un dronista che scatta foto ai panorami e fa video per passione ti devi adeguare e fare subito un’assicurazione che copre i danni che puoi provocare.

Stai attento, però, perché, ad esempio, se ti distrai mentre stai riprendendo una bella ragazza e l’aeromodello si va ad impigliare nei capelli di tua suocera, non solo le prendi di santa ragione da tua moglie, ma c’è pure il rischio di non essere risarcito dall’assicurazione. Anche se dimostri che involontariamente il drone ha rovinato la messa in piega della malcapitata. Il perché te lo dico alla fine di questo post.

Come si assicurano i droni?

Sapendo dell’uscita del regolamento, le compagnie di assicurazioni si sono immediatamente messe in moto e hanno inserito già da tempo la garanzia a copertura dei danni a terzi, cioè ad altri, nelle cosiddette polizze del capofamiglia, quella relativa alla vita privata.

Sono polizze che costano davvero poco nonostante si garantisca un massimale, cioè il tetto massimo risarcibile, e cioè ancora il limite massimo che una assicurazione paga in un anno assicurativo, di un milione di euro. Diciamo che possono avere un costo annuale che oscilla tra i 50 e i 80 euro, a seconda se all’interno della polizza sono inserite altre garanzie, ma c’è da dire che vengono considerate tutte le attività relative al tempo libero e non solo al possesso e all’uso dei droni. Però di questa polizza te ne voglio parlare in un altro momento più approfonditamente.

Ci sono regole da rispettare nell’uso dei droni?

Come sempre, bisogna rispettare alcune regole anche nell’utilizzo dei droni che sono indicate specificatamente nelle condizioni di polizza. Prima ti parlavo 1) di danni causati involontariamente e 2) di un apparecchio che deve essere utilizzato a scopo ludico e ricreativo. Poi bisogna rispettare le altezze e le distanze e tenerlo sempre a vista (in gergo VLOS) ma sono sicura che sei un appassionato di tale hobby queste regole le conosci già.

Non c’è bisogno di dirti che se si sgarra, e se per sfortuna succede un incidente, si rischia di non essere risarciti ed è un bel guaio. Ché le assicurazioni non sempre sono lì pronte a pagare e cercano il pelo nell’uovo per non liquidare!

Concludo

In questo post ho sempre parlato di risarcimento di danni subiti da terzi ma voglio precisare che questo tipo di assicurazione tutela chi contrae la polizza, la sua famiglia e il suo patrimonio da eventuali richieste fatte dai famosi terzi. Spero di essere stata chiara su questo punto.

E la messa in piega della suocera? Beh, tienila lontana per ora perché se convive con te il pelo nell’uovo lo trovano eccome.

Ora sai che

  • Se hai un drone devi obbligatoriamente fare l’assicurazione RCT, responsabilità civile terzi
  • Le polizze della vita privata costano poco e coprono molto
  • Le persone ritenute terze non devono convivere con l’assicurato.

Se ritieni questo post interessante per gli altri, condividilo pure, mi fa solo piacere.

Related Post

leave a Comment