Cosa fare in caso di incidente stradale: niente panico
Una delle attività che faccio maggiormente nel mio lavoro di assicuratrice è tranquillizzare i clienti in caso di incidente stradale. Non puoi immaginare quanto sia frequente che un cliente coinvolto in un sinistro stradale abbia momenti di panico e non sappia cosa fare in quel momento. Parlo del classico sinistro stradale che coinvolge due veicoli senza feriti perché qui si aprirebbe un mondo a parte e dovrei scrivere fiumi di parole.
Che poi, non credere che il classico incidente stradale sia standard, unico e privo, come dico spesso, di contorni misteriosi e fantasiosi che fanno sì che ognuno pensa di aver ragione. Mai sia ci fosse una dinamica lineare, pulita senza un se e senza un ma: per me sarebbe fantastico!
Regole e consigli su cosa fare in caso di incidente stradale
Regola fondamentale: bisogna avere calma e fare un bel respiro profondo. So che non è facile, ma potresti trovarti di fronte qualsiasi genere di automobilista la cui reazione immediata potrebbe essere imprevedibile soprattutto se a causare il danno sia stato proprio tu.
Un consiglio che do sempre: cerca di non reagire a scontri diretti se il tamponato ha una reazione violenta. In quel momento, purtroppo, non si riesce a contenere la rabbia per decine e decine di motivi, come la paura e lo sconcerto, che possono essere giusti anche se non giustificabili. Sono cose che succedono, congiunture astrali avverse, sei nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Chi lo sa! E poi, ricorda, perché altrimenti pagheresti la tua polizza R.C.A.?
Ma torniamo a cosa fare in caso di incidente stradale
Oltre a non essere presi dal panico, prima di tutto dobbiamo accertarci che non vi siano danni fisici per i conducenti e i trasportati, se ci sono a bordo. Poi, se si è d’accordo sulla responsabilità certa di chi ha causato il danno si constatano insieme i danni a vista come, ad esempio, la rottura del paraurti, del parafango, di una portella o di fanali ecc.
A questo punto dobbiamo scambiarci i dati per fare la denuncia di constatazione amichevole. Attenzione la denuncia va fatta sempre, dico sempre, alla propria agenzia di assicurazione sia in caso di torto che di ragione. Ci sono ancora molti assicurati che non conoscono le procedure, in quanto non si sono mai trovati in tali situazioni spiacevoli e non sanno cosa fare dopo l’incidente stradale.
Bene fanno quelli che immediatamente chiamano il proprio consulente assicurativo così ricevono rassicurazioni e disposizioni sul da farsi. Ovviamente, è bene astenersi dal chiamare se capita di notte, soprattutto se in possesso del numero del cellulare di chi ti ha assicurato il mezzo. Sappi che la buona educazione vince sempre.
Il modulo CARD del risarcimento diretto
A questo punto, dopo il no panic e il fair play, può essere che uno dei due esca fuori il modulo di constatazione amichevole per il risarcimento diretto (CARD) da compilare. Sono quattro fogli – copie autoricalcanti- dove vanno inseriti tutti i dati necessari per aprire il sinistro ed essere risarciti dalla propria Compagnia di Assicurazione.
Lo sai compilare? No, allora desisti e fatti aiutare dal tuo assicuratore. Si, controlla bene insieme alla controparte quello che avete scritto e firmatelo entrambi. Le copie vanno suddivise tra i due assicurati ed ognuno le consegna al proprio consulente assicurativo nel più breve tempo possibile (massimo tre giorni)
In generale, questa è la procedura più semplice che si segue in caso di un sinistro stradale senza complicazioni. La casistica è enorme, ma ricordati sempre la regola fondamentale: niente panico.
Alla prossima